Una sfida stimolante | Maarten Guns
Maarten Guns, Direttore di TMC New Product Introduction (Introduzione di nuovi prodotti) nei Paesi Bassi, ci racconta in che modo una sfida sportiva l’ha ispirato.
“Qualcuno una volta ha detto: ‘Tratta il tuo corpo come se fosse un tempio’. E io l’ho fatto...
Come direttore di TMC NPI e padre di 2 bambini, prendo molto seriamente la mia salute e la mia vitalità. Trovare il giusto equilibrio tra lavoro e tempo dedicato alla famiglia, rincorrere obiettivi ambiziosi e sapersi rilassare, ecc. sono conflitti e difficoltà con cui molti di noi devono fare i conti, me compreso.
Nel 2017, TMC mi ha proposto di partecipare all’evento Swim to Fight Cancer (Nuotata per la lotta ai tumori). Normalmente non avrei partecipato, ma questa volta sono stato colpito dalla causa benefica per combattere il cancro. Tra l’altro, TMC offriva sessioni di allenamento professionistico con Squadra, per imparare a nuotare per 2 chilometri in acque libere, cosa del resto assolutamente necessaria.
La combinazione di stimoli – raggiungere un obiettivo di vitalità, divertirsi in squadra, motivarsi a vicenda per continuare a resistere e aiutare altre persone in difficoltà – mi ha dato un’incredibile sensazione di benessere.
Come squadra, ci siamo allenati per cinque mesi e alla fine tutti i concorrenti hanno orgogliosamente raggiunto il traguardo. E TMC ha raccolto € 3.300 per la ricerca sul cancro. La combinazione di stimoli – raggiungere un obiettivo di vitalità, divertirsi in squadra, motivarsi a vicenda per continuare a resistere e aiutare altre persone in difficoltà – mi ha dato un’incredibile sensazione di benessere. Credo di aver davvero afferrato il punto.
Lo scorso Capodanno, mi sono chiesto quale sarebbe stato un ambizioso obiettivo di vitalità per il 2018. Qualcosa di stimolante... un’attività da praticare all’aperto... Ho deciso di iniziare a correre nei boschi. Mi sono sfidato a percorrere un totale di 500 chilometri nel 2018. Ossia circa 10 chilometri a settimana. Non l’ho mai fatto prima, quindi ho pensato che sarebbe stata una sfida impegnativa. Per misurare i progressi, registro le mie corse con il mio Fitbit. E ho promesso alla mia compagna di portarla fuori a cena in un ristorante a 2 stelle, se riuscirò a raggiungere l’obiettivo. Quindi mi sento decisamente sotto pressione ;)
Dopo i primi 3 mesi, posso dire con orgoglio di essere sulla buona strada e sono molto entusiasta dei miei progressi. Oltre a correre, sfrutto ogni occasione per camminare (per esempio per andare ad un incontro con un collega o durante il la pausa pranzo), nuotare e giocare a hockey su prato. Il mio entusiasmo nel condurre uno stile di vita sano ed equilibrato ha un impatto molto positivo su di me, sulla mia famiglia, sui miei colleghi diretti e sul mio lavoro. È qualcosa che vale assolutamente la pena di diffondere.
Spero che questa esperienza personale ispiri anche voi a passare all’azione e a condividere la vostra storia con gli altri”.