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Condividere le idee e accelerare l’innovazione

“La recente sessione Nanovations è stata per me una grande e positiva sorpresa”, afferma il Dott. Kaspar Koch di FutureChemistry. “Sono rimasto particolarmente colpito dalla grinta dimostrata dagli Employeneur di TMC. Il piano prevedeva una sessione di brainstorming informale, ma dopo pochi minuti si sono buttati sul progetto come se fosse il loro. La loro motivazione, la loro energia e la loro mentalità positiva erano percepibili. È come una ventata d’aria fresca quando le persone sono disposte ad aiutarti in questo modo”.

Per nove anni, Kaspar Koch è stato Direttore generale di FutureChemistry, un leader tecnologico mondiale nel settore della chimica a flusso continuo. “In parte, il nostro obiettivo è accelerare l’innovazione nelle nanotecnologie. Di recente, per uno dei nostri progetti, ci ponevamo un quesito complesso la cui risposta richiedeva un tipo di conoscenza piuttosto specifico”.

Un ex collega, attualmente Employeneur di TMC, si è offerto di condividere il quesito con il proprio network di specialisti in TMC. In breve tempo, è stata organizzata una sessione Nanovations.

“È stato un sollievo portare a termine tutto così rapidamente”, confessa Kaspar. “Spesso, quando si richiede un aiuto esterno, anche solo poche ore di brainstorming o di consulenza, servono giorni per sbrigare le pratiche necessarie. L’azienda di consulenza deve preparare e far approvare da più interlocutori i contratti, e talvolta può essere necessaria una lunga discussione interna circa l’account a cui tali attribuire le ore di consulenza. Potrebbe volerci del tempo prima che tutti gli impedimenti vengano superati”. Con TMC non è stato così.

Non solo la sessione Nanovations è stata organizzata in modo rapido ed efficiente, senza alcuna complicazione, ma si è trattato di una riunione informale di menti ambiziose, visibilmente impegnate nel proprio campo e nell’aiutare a rispondere al quesito di FutureChemistry. Tra l’altro, il ristretto gruppo di esperti ha analizzato le modalità in cui i nanomateriali possono reagire in modo diverso alle diverse circostanze: “Un certo tipo di rivestimento può avere effetti molto diversi su una nave o sulla pelle umana”, spiega Kaspar. “Abbiamo discusso le applicazioni, i requisiti per determinati tipi di materiali, le modalità ottimali per svolgere i test, gli specialisti richiesti in altri settori pertinenti; ci siamo scambiati preziosi consigli e idee per progetti futuri”.

Una simile sessione non solo è utile per rispondere a una serie di domande, ma rappresenta anche un ottima strategia per rafforzare i legami tra le aziende e costruire nuove relazioni professionali: “In una piccola nazione come i Paesi Bassi, e in una comunità ristretta come il settore delle nanotecnologie, sviluppare e mantenere buoni rapporti è fondamentale”.

Kaspar ritiene che durante la sessione ha avuto realmente la possibilità di conoscere TMC: “Se non si è mai sperimentato di persona in che modo funziona una grande azienda come TMC, può essere facile immaginarla come un vasto assortimento di brillanti figure professionali. Tuttavia, una volta incontrati gli Employeneur e avere osservato il loro modo di pensare, è come se l’intera azienda prendesse vita. All’improvviso, si avverte la sua energia, il suo dinamismo. Non riesco a pensare a un modo migliore in cui due aziende possano conoscersi e trarre ispirazione l’una dall’altra”.

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